Nel cuore di uno dei distretti più celebri del design milanese, apre in occasione del Fuorisalone uno spazio che prende inspirazione dal concetto dinamico di lounge. È la sede di Bross, realizzata in collaborazione con Axolight.
Ricorda uno spazio di lavoro fluido, ma anche la lobby multifunzionale di un hotel o il living di un loft contemporaneo. Bross Monforte, al civico 16 della storica via del centro, va oltre il concetto di showroom per ricreare un’ambientazione in grado di richiamare allo stesso tempo tutte le varie tipologie di progetto a cui le collezioni dell’azienda, quest’anno al traguardo dei suoi 40 anni di attività, si riferiscono. Lo spazio, il cui concept espositivo è stato elaborato da Marco Zito e Omri Revesz, è infatti pensato per declinare l’identità di prodotti ugualmente adatti per progetti residenziali o contract: da sedute e lounge, bergère, divanetti, sgabelli, a tavoli, coffee table e complementi, anche per ufficio o home-office.
Due sono i temi principali attorno ai quali è stato costruito l’interior design della sede milanese del brand: il primo è il rapporto con il contesto e in particolare con le due corti – una a triportico, l’altra valorizzata da un meraviglioso giardino segreto – sulle quali lo spazio si affaccia; il secondo, già accennato, è la definizione di una “design lounge” che interpreti concretamente le tipologie funzionali, secondo una modalità diversa da quella di un tradizionale punto vendita.
A raccontare i prodotti e l’innovativo modello espositivo è l’architettura, declinata in un involucro di 120 mq continuo e puro che risulta ritmato da nicchie e da elementi curvilinei, per accompagnare la vista del visitatore verso l’esterno, sui due cortili. Le tre stanze, al piano terra di uno storico edificio datato al 1600, hanno pavimentazione in linoleum di colore grigio chiaro e pareti intonacate di bianco, arricchite dall’inserimento di pannellature concave sulla parte superiore della parete. Queste aiutano a creare delle aree in evidenza, identificate con colori che rievocano il palazzo – un rosso mattone, a ricordo della finitura della facciata, e un grigio blu che si riferisce invece alle sue imposte – dove sono collocati i prodotti novità Bross, tra cui l’ampia famiglia di sedute SIT e il tavolo River.
La purezza del contenitore curato dai progettisti si offre quindi come sfondo alle collezioni dell’azienda – le novità, insieme a WAM, Yuumi, Ademar, Beleos, Nora, Break, Path -, con finiture armonizzate secondo lo styling di Cristian Malisan e un’ampia presenza di verde.
Le soluzioni Axolight, partner di Bross Monforte, si inseriscono quindi nella valorizzazione dell’arredo e del progetto: grandi sospensioni come U-Light e Orchid sovrastano i tavoli, mentre lampade da terra come Float e Bul-bo – l’iconica riedizione del progetto risalente agli anni ‘70 di Gabetti e Isola per la sede Olivetti a Ivrea – accompagnano le poltrone, diventandone un perfetto completamento. Infine, sono inserite lampade da tavolo e sistemi a soffitto tra cui Pivot, presentato dal brand di illuminazione proprio nel 2021, con il quale è possibile comporre una griglia luminosa a seconda delle necessità.
“Bross e Axolight hanno moltissimo in comune” racconta Lara Dorbolò, proprietaria di Bross, che prosegue “Condividiamo il medesimo approccio al prodotto che è concepito per entrambi i brand sempre in modo sempre trasversale per ufficio, hotel, così come per la casa. Anche i mercati a cui ci riferiamo sono sostanzialmente i medesimi e l’architetto è il target di riferimento privilegiato. Essere insieme a Milano diventa per noi una grande sfida e sono sicura si attiveranno importanti sinergie che ci porteranno a crescere non solo in Italia, ma a livello internazionale”.
Lo spazio di corso Monforte sarà infatti il punto di accoglienza di clienti del territorio nazionale, dei vicini mercati europei ma anche lontani (in particolare Stati Uniti e Oriente), dover far scoprire le famiglie prodotto, le possibili applicazioni, le finiture.
“Non si tratta di uno spazio aperto al pubblico ma su appuntamento, dedicato ad architetti, interior designer, buyer e professionisti. Lavoriamo su importanti commesse in tutto il mondo, forti anche di un prodotto interamente Made in Italy e di logiche aziendali orientate alla possibilità di personalizzazione del prodotto” concludono Lara Dorbolò e Giuseppe Scaturro, CEO di Axolight.