Le sedute dining di Bross

Ergonomiche, imbottite, con o senza braccioli, impreziosite da cuciture a vista, dall’accostamento di diversi materiali e tessuti, o totalmente personalizzabili nelle finiture della struttura e del rivestimento: le collezioni Ascot, Path, Nora e Break, best seller di Bross, declinano in modalità diversa il tema delle sedute dining. Sia per contesti residenziali sia per progetti horeca, tutte le collezioni impiegano materiali certificati e rispettano gli standard internazionali di ergonomia e resistenza.

La collezione Ascot è firmata da Carlesi Tonelli e comprende due sedute con schienale imbottito e disponibile in due differenti altezze. Le gambe in legno, in essenza o nelle varie finiture del catalogo, anche tono su tono con il rivestimento, si innestano allo schienale. La scocca può essere rivestita in tessuto o pelle.

Disegnata da Enzo Berti, La collezione Break comprende sedia, poltroncina e sgabello, e si caratterizza per l’elegante gioco decorativo realizzato sull’imbottitura dello schienale di seduta, ritmato da sottili cuciture verticali. La scocca è realizzata in multistrato di legno curvato, che può essere lasciato a vista nella parte posteriore oppure imbottito in tessuto o pelle. Break è proposta con un’ampia varietà di basi di metallo o rivestite legno, fisse o su ruote, o a colonna centrale.

La collezione Path è disegnata da Carlesi Tonelli ed è caratterizzata da linee curve e armoniose ed è declinata nella versione sedia e poltroncina, alle quali si aggiunge lo sgabello. Le gambe affusolate, in legno di frassino o faggio naturale, tinto o laccato opaco, si uniscono alla seduta che risulta formata dall’accostamento di un sottile profilo in legno a vista e da un cucino rivestito. Lo schienale, invece, ha un’apertura che assicura la massima ergonomia e, nella versione poltroncina, si estende sino a creare un comodo supporto per le braccia. Path è proposta con rivestimento in pelle o tessuto e impunture a vista realizzate a mano.

Nella poltroncina Nora, firmata da Micheal Schmidt, la struttura in legno massello – di frassino proposto in finitura naturale, tinto o laccato opaco – diventa il segno indentitario del suo design. Le gambe posteriori si estendono infatti sino a definire il profilo inferiore del bracciolo, con una duplice valenza decorativa e funzionale. La scocca, imbottita e rivestita in pelle o tessuto, è impreziosita da cuciture tono su tono o a contrasto.